La sfida non è solo finanziare ciò che è già Green

15 Gen 2020

La sfida non è solo finanziare ciò che è già Green, ma rendere Green anche il resto dell'economia.

Recentemente Ana Botín, presidente del Gruppo Santander, ha visitato con l’esploratore Jesús Calleja la Groenlandia, una delle aree più colpite dal riscaldamento globale.

Dopo aver osservato in prima persona la calotta glaciale sciogliersi, ha sottolineato come sia responsabilità di tutti - privati, imprese e governi - agire per affrontare le sfide del cambiamento climatico. È infatti solo grazie alla collaborazione e ad un cambiamento radicale che si può arrivare ad una crescita sostenibile e inclusiva.

Ana Botín ha ribadito che anche il Gruppo Santander ha la responsabilità di contrastare questa emergenza, attraverso azioni concrete:

  • in primo luogo, finanziando la transizione verso una Green Economy. Tra gli obiettivi per il 2030 vi è infatti quello di indirizzare 220 miliardi di euro per finanziare l’economia green.
  • in secondo luogo, incentivando le persone che si affidano a Santander, 144 milioni di clienti, a fare scelte ecologiche.
  • infine, come Gruppo, riducendo ulteriormente le emissioni di carbonio e l'impatto sull'ambiente. Tra il 2011 e il 2018, Santander ha ridotto le emissioni e il consumo di elettricità del 27% e del 36%. Oggi il 43% dell'elettricità utilizzata proviene da fonti rinnovabili. L’ambizione per il 2020 è di essere Carbon Neutral.
Poiché ognuno di noi ha la responsabilità di agire e il settore bancario ha un ruolo fondamentale da svolgere, Santander continuerà a sostenere la transizione verso una Green Economy.

Ana Botín in “Planeta Calleja”

The challenge is not simply to finance only what is already green, but to green the rest of the economy

La sfida non è solo finanziare ciò che è già Green